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Marco BIGNASCA

Scheda

Nato nel 1954 e cresciuto a Biasca dove ho frequentato le scuole elementari e il ginnasio. Dopo la scuola dell’obbligo per tutti i giovani della mia generazione che intendevano proseguire gli studi significava fare le valige e partire da casa quindi Liceo a Lugano e Università a Losanna (facoltà di diritto)

Sono sempre stato appassionato di sport che ho avuto la fortuna di provare e praticare in diverse discipline sportive durante il Liceo e l’Università senza però mai brillare come prestazioni individuali. Mi sono quindi o orientato verso l’insegnamento ai giovani come monitore G+S in alcune discipline sportive e come maestro di sci.

Sempre nello stesso periodo mi è stato possibile abbinare i periodi di studio alla formazione militare e sono diventato ufficiale dell’esercito nelle truppe di trasporto terminando la mia carriera, con di circa 1'400 giorni di servizio, con il grado di tenente colonnello come capo trasporti della div mont 9.

Professionalmente nel 1980 ho avuto l’opportunità di entrare nel gruppo di progetto per la realizzazione del primo corso di lingue e sport organizzato dal Dipartimento educazione, cultura e sport. Mi sono subito appassionato a questa attività professionale che originariamente avrebbe dovuto durare solo alcuni mesi ma che si è però subito trasformata in lavoro a tempo pieno che svolgo ancora oggi con grande piacere e con la funzione di direttore dell’ufficio cantonale dello sport.

Mi sono sposato nel 1995 con Samoa nata Stanga e dal 1999 viviamo a Roveredo. Abbiamo due figlie : Gaia di 16 anni e Nora di 13 anni.

Il mio motto : passo per passo, con coerenza e competenza ma soprattutto con un sorriso dal cuore

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Perchè.......

La mia generazione ha vissuto un periodo in cui la politica era senza dubbio più sentita e creava passioni, emozioni e, a volte, anche delusioni.

Eravamo coinvolti e attratti da ideologie e dai radicali cambiamenti che hanno seguito il famoso 1968 ed era quasi scontato di dover partecipare e aderire a un partito.

In casa e al fuori si discuteva regolarmente di politica perché avevamo solo il primo canale delle RSI e 3 canali della RAI e indubbiamente ci mancavano tutte le innumerevoli e belle possibilità a disposizione dell’attuale gioventù.

 

L’attività politica mi ha quindi sempre accompagnato e ho assunto diversi ruoli secondo la disponibilità di tempo libero e di impegni famigliari.

Nel 2011 mi sono candidato per entrare nel Consiglio scolastico ritenendo che la mia attività professionale e l’esperienza fossero utili al settore dell’educazione. Il lavoro nel Consiglio scolastico mi ha coinvolto molto positivamente ed ho trovato un ottimo spirito di gruppo con buona parte dei colleghi che ne fanno parte e soprattutto ho potuto apprezzare una équipe di docenti e un direttore di sede professionali e competenti.

Sono stato confermato nel 2015 con elezione popolare e mi candido per un terzo mandato.

Sono motivato come in passato ad impegnarmi nel settore della scuola e per le giovani generazioni e riuscire ancora a dare il mio supporto al grosso cambiamento già in atto con il passaggio al piano di studio 21 ma soprattutto a far partire le diverse procedure che porteranno alla realizzazione delle nuove infrastrutture scolastiche necessarie per le oltre sessante nuove unità abitative in fase di realizzazione e per quanto previsto dal progetto di ricucitura.

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